Pubblicato sul Gazzettino del 26-10-2012

IL CNSAS – Toby è operativo

di Sgobaro Roberto

Colledani Claudia, durante un corso di ricerca, ha avuto l'occasione di conoscere un gruppo di Agenti della Polizia Svizzera con al seguito dei cani chiamati “BLOODHOUND” . Detti cani  appartengono alla razza dei segugi, razza millenaria allevata inizialmente in Belgio (Chien de Saint Hubert) poi condotta in America ed ora ritornata in Europa. La specificità dell’impiego dei BLOODHOUND è quella del “naso”,  che avente larghe narici intrappolano migliaia di molecole. Per questa qualità il “Bloodhound” viene impiegato specialmente dalle Polizie di Stati Uniti e Canada,  ora anche in Europa dalle Polizie di Francia, Belgio, Germania, Inghilterra e Svizzera, per la ricerca di persone o cose, per rintracciare i trasgressori e fornire l'identificazione di criminali e persone disperse o scomparse.

La loro particolarità e la tipologia di ricerca è chiamata  “Mantrailing dog”, termine derivante dalla lingua americana che può venir tradotta quale “ricerca/inseguimento” di una persona, intendendo che la ricerca viene effettuata sulla base “dell'odore individuale e specifico della persona ricercata”.

Da allora, Claudia Colledani, manifestava alle cariche del Servizio Regionale del CNSAS la volontà e la disponibilità per l’assegnazione di un cane Bloodhound, considerando che la regione Friuli ne era sprovvista.

Il progetto del CNSAS ed il sogno della UCRM Colledani Claudia / Toby, si è realizzato la scorsa settimana con il conseguimento del 1° brevetto del Seminario Internazionale Bloodhound  NBAS  (National Bloodhound Association of Switzerland), sotto i dettami della VBSAR (Virginia Bloodhound Search and Rescue Association) , svoltosi dal 14 al 20 ottobre 2012  a Baveno – Stresa  (Verbania), grazie all'organizzazione del CNSAS.

Al Seminario vi hanno partecipato per essere valutate dai Giudici Americani della VBA, unità cinofile provenienti oltre che dall’Italia, rappresentate dal CNSAS, anche da Francia, Svizzera, Germania, Inghilterra  e  Congo.

Divenire Unità Cinofila di Ricerca Molecolare, ha comportato quasi due anni di duro lavoro, con la collaborazione e l’impegno delle varie figure del CNSAS, a partire in “primis” dal Servizio Regionale, dalla Stazione CNSAS di Pordenone e dal coordinatore cinofilo Regionale, che nel progetto hanno creduto fin da subito.

Un grazie va ai colleghi cinofili, ma in particolare a Luca Zanette ed agli istruttori regionali De Pol Ermes, Gianni Pozzo e Daniele Mozzi  per la fattiva collaborazione e formazione della UCRM  e non da ultimo i Cinofili della Guardia di Finanza.  

Ma Colledani Claudia, che è dipendente della Polizia Di Stato e svolge servizio presso la Questura di Pordenone, all’U.P.G.S.P. vuole ringraziare anche i suoi Dirigenti i Questori e tutti i colleghi, che  le permettono l’assenza dal servizio per i corsi e per gli interventi.                                                                                                                                                                          

Capo stazione CNSAS Pordenone

C.N.S.A.S. Servizio Regionale Friuli Venezia Giulia - C.F. 93008660305